venerdì 13 marzo 2015

6 motivi per organizzare un menu settimanale

Ultimamente sto cercando di essere più organizzata perché ho capito (era ora!) che una buona organizzazione domestica semplifica la vita, anche quella lavorativa. Per organizzare un menu settimanale mi occorrono circa 20 minuti, ma ne risparmio molti di più nel corso della settimana, quindi ne vale veramente la pena.

Ecco, dunque, sei buoni motivi per organizzare un menu settimanale.

Il menu settimanale semplifica la vita. Quando la sera mi domando: cosa mangiamo domani? Mi risponde un simpatico foglio attaccato al frigorifero; lui sa già tutto e io non devo fare altro che seguire le sue indicazioni.

Il menu settimanale aiuta a mangiare in maniera più sana e più varia. Se scrivo su un foglio quello che offrirò alla mia famiglia dalla domenica al sabato successivo, riesco ad equilibrare meglio l’apporto di nutrienti. Non sono una nutrizionista, e dunque le mie conoscenze sul cibo solo limitate a quello che può sapere una persona comune, che si informa e tiene molto alla propria salute e a quella della famiglia. Nel preparare il menu settimanale cerco, quindi, di rispettare alcune regole di comune buon senso e mi ispiro alla piramide alimentare della dieta mediterranea, anche se non riesco a seguirla alla lettera: frutta e verdura di stagione tutti i giorni; cereali tutti i giorni; latte e derivati quasi tutti i giorni; legumi spesso; pesce una o due volte a settimana; carne massimo due volte a settimana, quasi esclusivamente bianca; uova una o due volte a settimana. Il mio menu settimanale tiene conto del fatto che, fatta eccezione per Davide che pranza al nido, mangiamo tutti a casa sia a pranzo sia a cena, anche se abbiamo orari diversi. Dover fornire alla mia famiglia, tutti i giorni, un pranzo e una cena, avendo ripreso a lavorare a pieno a ritmo, era diventata un’impresa impossibile; il menu settimanale ha risolto moltissimo.

Il menu settimanale consente di risparmiare notevolmente, senza rinunciare alla qualità. Prima di avere un menu settimanale mi portavo a casa sempre troppa roba, per la paura di ritrovarmi dopo due giorni con frigorifero e dispensa vuoti. Il menu settimanale consente di acquistare solo quello che serve veramente, aiutando, così, a ridurre gli sprechi. E questo porta a un altro vantaggio, che per me è importante…

Il menu settimanale è una scelta ecologica perché aiuta a non buttare via il cibo. Siete d’accordo?

Il menu settimanale è un ottimo metodo per ridurre i capricci dei bambini che non vogliono mangiare questo o quest’altro, specie se li coinvolgiamo nell’impresa. Una volta ho chiesto a mia figlia di compilare lei il menu e, con mia grande sorpresa, ne ha realizzato uno molto equilibrato, pieno di verdura, legumi e cereali; assolutamente privo di junk food. Mi sarei aspettata patatine fritte e wurstel, mi sono ritrovata minestrone e pasta e lenticchie. E se il menu lo prepara il bambino, vuoi che poi non mangi ciò che egli stesso ha suggerito?


Secondo voi il menu settimanale è utile? Ne preparate uno? O considerate l’impresa uno speco di tempo?

Leggi tutti gli articoli sul tema Organizing tips

Se ne hai voglia, leggi anche

Nessun commento:

Posta un commento